(ANSA) - MILANO, 11 FEB - Dopo i Bronzi di Riace, adesso c'è una nuova opera contesa per l'Expo di Milano: si tratta dell'Annunciazione di Leonardo, dipinto conservato al museo degli Uffizi di Firenze.
Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha inviato una lettera al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, dato che da Firenze, a quanto riferiscono le pagine milanesi del Corriere della Sera, non è arrivata nessuna risposta alla richiesta di prestito.
L'olio su tela dovrebbe far parte della mostra 'Leonardo 1452-1519' a Palazzo Reale che aprirà il 15 aprile a ridosso dell'esposizione universale, e sarà la più grande esibizione sull'ideatore della Gioconda mai realizzata in Italia. Da Venezia arriverà l'Uomo vitruviano (che inizialmente era stato scelto anche come simbolo dell'esposizione universale milanese), da Washington la Madonna Dreyfus, dal Louvre la piccola Annunciazione, la Belle Ferronière e il San Giovanni Battista, e persino una trentina di disegni dalla Royal Library di Windsor per concessione della regina Elisabetta.
Il Corriere riporta che L'Annunciazione di Leonardo sarebbe fra le 23 opere degli Uffizi considerate inamovibili (come il Tondo Doni di Michelangelo e La Venere del Botticelli). Ma per ora non sarebbe arrivato nessun rifiuto ufficiale. ''Manca ancora quest'ultimo tassello - ha detto l'assessore comunale alla Cultura Filippo Del Corno - anche se in ogni caso, con o senza l'Annunciazione, la mostra di Leonardo sarà un appuntamento mondiale. Il risultato di un serio lavoro tra le istituzioni che contiamo possa essere apprezzato da centinaia di migliaia di visitatori''.(ANSA).
30 ott. 2015