(ANSA) - MILANO, 09 APR - Un esposto contro "l'illegittimità" del lavoro gratuito a Expo 2015 è stato inviato questa mattina alla direzione territoriale del lavoro di Milano. A sottoscriverlo è Giorgio Cremaschi, insieme al Forum diritti lavoro, chiedendo un intervento immediato degli ispettori del lavoro, in quanto l'accordo sottoscritto il 23 luglio 2013 dai sindacati, che coinvolge 18.500 lavoratori 'volontari', viola la legge che disciplina il volontariato. "E' una gigantesca violazione dei diritti dei lavoratori, purtroppo sottoscritta da Cgil, Cisl e Uil", scandisce Cremaschi, convinto che "Expo sia la vetrina del peggio dell'Italia. Tra le tante irregolarità abbiamo l'impressione che nei cantieri ci sia la legge della giungla". Secondo la normativa italiana "per attività di volontariato deve intendersi quella prestata in modo personale e gratuito, tramite l'organizzazione di cui il volontario fa parte, senza fini di lucro ed esclusivamente per fini di solidarietà". Ma Expo 2015 è "una società per azioni - evidenzia l'esposto -, che non potrà attivare direttamente rapporti di volontariato non essendo un ente solidaristico". Per cui "chiediamo che gli ispettori del lavoro intervengano rapidamente, attraverso sanzioni e la trasformazione dei contratti di volontariato in contratti a termine regolari".(ANSA).
30 ott. 2015