Alimenti ‘puliti’: zuppe di verdure, lattuga rossa e verde, riso nero, carne bianca, mango, avocado, cetrioli, semi di chia, cioccolato vegano e aquafaba, ovvero l’acqua di cottura dei legumi ritenuta l’ingrediente vegano per eccellenza. Ancora cavolfiore, patate, piselli. Poi coriandolo, menta, cumino, lime e sale kosher. Gli ingredienti appena elencati sono solo alcuni usati da Gwyneth Paltrow per cucinare i suoi piatti puliti, come li definisce lei stessa, che fanno un gran bene alla nostra pelle, sgonfiano e prevengono mille disturbi. I cibi che si contrappongono agli alimenti ‘tossici’, come merende e menù industriali, zucchero, glutine, latticini, carne rossa, soia, arachidi, melanzane, alcol e caffeina, che attaccano le pareti intestinali, favoriscono le allergie e le intolleranze, le reazioni infiammatorie e la cattiva digestione. Fra i cibi incriminati ci sono anche la mozzarella e la pasta, cioè i nostri comfort food ai quali si dovrebbe dire addio per evitare il patatrac intestinale.
“Ci vorrà qualche giorno per abituarsi all’assenza di questi cibi coSì consolatori ma rimuovendoli nel giro di ventuno giorni, questo il periodo soglia, vi sentirete più forti, con una pelle luminosa e non più gonfi. Deciderete poi se reintrodurre gli alimenti preferiti oppure proseguire con una alimentazione pulita. Vi garantisco che una volta intrapresa questa strada sarà facile proseguirla, - si legge nel nuovo libro di ricette, uscito negli Stati Uniti The Clean Plate scritto dalla bella neosposa (per la seconda volta) Gwyneth Paltrow e al top delle classifiche di vendita
Naturalmente lei è fedele al mangiare pulito. Ha dichiarato i giorni scorsi ad USA Today: “Lo so, lo so, il cavolfiore ghiacciato in un frullatore suona incredibile, ma aggiunge un'incredibile cremosità senza usare zucchero e, abbinato alla frutta tropicale e al lime, ha davvero un sapore squisito”. Paltrow Assicura anche che i suoi due figli Apple, 14 anni, e Moses, 12 bevono allegramente il frullato di cavolfiore e fragola, mentre a lei piace sorseggiare cavolfiore e mirtilli dopo un allenamento di yoga.
Giunta al suo terzo libro, la star questa volta pare volersi giustificare agli occhi dei detrattori che attaccano le sue (arbitrarie, l’accusano) lezioni salutistiche che le portano qualche grattacapo (l’ultimo, in ordine cronologico, in Inghilterra dove i suoi integratori per la gravidanza sono stati molto criticati dal mondo accademico). Nell’introduzione di ‘The clean plate’ (questo il titolo del nuovo testo che non sottintende ‘fate la scarpetta’ ma include ricette da lei ‘ripulite’ dagli ingredienti tossici), l’attrice si sente di precisare che la sua non è una vita di privazioni alimentari come in molti si aspettano. “Quando intendo ‘pulito’, - sottolinea Paltrow, - in molti pensano che io mi nutra di cibi come cavolo, latte d’avena, polvere di alghe ed erba di grano e chissà cos’altro che in realtà non ho mai mangiato. Seguo invece una ‘pulizia’ una volta all’anno anche se non mi piace punire il mio corpo con hamburger e whiskey il resto del tempo. Mangiare pulito come principio di base da seguire anche solo in periodi limitati è una scelta morale che non deve essere considerata una forma di punizione”.
Sebbene fra gli strumenti essenziali in cucina l’attrice includa accessori da centinaia di dollari, la maggior parte delle ricette sembra fattibile. Alcune sono etichettate come ‘veloci’ perché si preparano in meno di 30 minuti. Naturalmente ci sono menù per i vegani e gli intolleranti al glutine. “La vita è disordinata, tutti ci destreggiamo in troppe cose a cui non possiamo rinunciare ma sento sempre di più i miei amici ripetere il ritornello ‘non mi sento…in ottima forma’ – scrive nelle prime pagine di ‘The clean plate’ Gwyneth Paltrow che promette nuove energie a chi sposa la sua filosofia ‘pulita’ in cucina. Alle nuove ricette scritte di suo pugno segue la seconda parte del volume che include consigli sullo stile di vita e la prevenzione delle malattie ma, questa volta, a firma di medici e nutrizionisti.