Sulle passerelle di Londra non salirà più nessun tipo di pelliccia animale. Lo ha deciso il British Fashion Coucil (BFC) dopo aver condotto un sondaggio tra gli stilisti che parteciperanno alla London Fashion Week. La decisione riflette un cambiamento culturale importante sia delle aziende di moda, sia dei compratori che si sono allontanati dai capi e accessori di pelliccia.
Il sondaggio lanciato da Bfc, che sostiene e incoraggia designer e aziende a fare scelte etiche nel selezionare i materiali, rientra nell'iniziativa Moda Positiva (Positive Fashion) portata avanti dall'organizzazione britannica per celebrare "le migliori pratiche" di creazione di abiti e incoraggiare le maison a cambiare. Un esempio: la decisione del marchio Burberry di smettere di bruciare i capi invenduti come parte del suo progetto Responsibility Agenda.
Per premiare i designer più rispettosi dell'ambiente è stato istituito il Queen Elizabeth II Award, consegnato a febbraio per primo dalla regina a Richard Quinn.