Una celebrazione dell'iconografia Versace e allo stesso tempo un'ode alla fotografia, in primis al ritratto di Donatella Versace scattato da Richard Avedon per la fragranza Versace Blonde. La collezione donna per l'Autunno-Inverno 2019, in passerella nel Palazzo della Borsa di Milano, parte dai codici del marchio, reinterpretandoli in una dicotomia tra lusso e grunge. Tutto si declina attraverso l'uso di tessuti estremamente ricchi, ma con un effetto volutamente consumato, evidenziato da orli tagliati a vivo o sfilacciati, così come a maglie sfrangiate ad arte.
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"Oggi le donne si sentono libere di allontanarsi da tutto ciò che sa di ovvio - spiega Donatella Versace -. Con questa collezione volevo far vedere quel lato del loro carattere che non ha paura di uscire dalla comfort zone, perché consapevoli che nell'imperfezione sta la nuova perfezione".
Ecco poi lo scatto di Avedon, protagonista Donatella Versace, che diventa stampa sulle T-shirts. In effetti il fotografo americano ha scattato più di trenta campagne pubblicitarie per Versace, nel corso di vent'anni (a partire dalla collezione Primavera-Estate 1980). Per il lancio della fragranza Blonde, Avedon fotografò Donatella nel suo studio di New York il 3 febbraio del 1995 e l'utilizzo delle immagini è stato reso possibile grazie al supporto della Richard Avedon Foundation.
Così la campagna di Blonde e il flacone della fragranza sono di ispirazione per la collezione, con stampe e ricami caratterizzati dalle più iconiche boccette di profumo. Non sono le sole, si mischiano ai riferimenti all'arte classica.
Monumenti veri e propri prendono vita nei toni accesi della stampa Vittoria, che prende il nome dall'omonima statua presente presso la National Gallery di Londra. La V Barocca è protagonista su sete, lurex jacquard ed è l'elemento distintivo della nuova borsa Virtus (nome della divinità romana simbolo di forza, coraggio e carattere).
Ma il lusso si mixa col grunge: i maglioni di cashmere hanno un effetto usato, mentre i tweed sono sovrapposti a elementi che richiamano il mondo del bondage. Sì perché il tocco in più che scorre nella collezione è rappresentato dai reggiseno che si indossano sopra la maglieria, in vista. Le calzamaglie sono abbinate ad abitini di seta, le pellicce ecologiche sono adornate dalla Catena Greca dorata, mentre la metalleria conferisce agli stivali di pelle quel tocco inequivocabilmente Versace.
In passerella le modelle più famose del momento: Vittoria Ceretti, Gigi e Bella Hadid, Maria Carla Boscono, Kaia Gerber, Shalom Harlow, insieme alla Top Model Stephanie Seymour per l'uscita finale.