Nonostante il giro di vite sulle auto storiche, per quel che riguarda l’assicurazione delle auto d’epoca ancora è possibile beneficiare di interessanti agevolazioni e andare incontro a prezzi molto competitivi, se confrontati con una polizza tradizionale. In realtà la terminologia corretta da utilizzare sarebbe quella di auto storiche, non d’epoca, poiché quest’ultime sono considerate dalle assicurazioni quelle radiate dal Pra, i cimeli da museo o i mezzi destinati a circolare solo in determinate manifestazioni, dietro autorizzazione specifica e per le quali l’assicurazione giornaliera può risultare decisamente conveniente. Fatta questa dovuta premessa, approfondiamo quelle che sono le norme e i vantaggi riconosciuti alle auto con più di 20 anni e quelle con oltre 30 anni di anzianità.
Come funziona
L’auto d’epoca da assicurare anzitutto non accede alla classe di merito del tipo bonus-malus bensì acquisisce una classe di merito fissa; un’altra agevolazione risiedere nel riconoscimento della guida libera (in molti casi, non da parte di tutte le compagnie), cioè chiunque può mettersi al volante del mezzo. Per quanti hanno una collezione di auto d’epoca, le assicurazioni prevedono la formula garage, con la quale si assicura l’intero parco a propria disposizione, beneficiando di prezzi molto competitivi e condizioni vantaggiosi poiché al premio su un mezzo si sommano delle quote minime per ciascun veicolo aggiuntivo.
Dopo quanti anni
A tal proposito, va specificato che sono considerate auto storiche quei veicoli con più di 20 anni, iscritti all’Asi. Tuttavia, è possibile accedere ai benefici concessi dalle assicurazioni per le auto d’epoca anche in presenza di un veicolo che abbia oltre trent’anni di anzianità dalla data di immatricolazione, non iscritto ad alcun registro storico. Le offerte delle varie compagnie sono fortemente differenziate, così si trova anche chi richieda un’anzianità superiore o uguale ai quarant’anni in assenza di un’iscrizione a un registro storico, per riconoscere i prezzi vantaggiosi delle formule riservate alle auto d’epoca.
Assicurazione auto d’epoca più conveniente e prezzi
Abbiamo spesso anticipato, trattando il tema delle assicurazioni auto, come sia impossibile definire un prezzo da ritenere conveniente o pensare a una quota fissa da versare indipendentemente dalla compagnia. Orientativamente possiamo dire che, per veicoli d’epoca con una cilindrata fino a 2080 cc, e per moto con una cilindrata fino a 400 cc, l’assicurazione di un mezzo può costare in alcuni casi all’incirca 105 euro. A questa cifra va aggiunto il contributo per il servizio sanitario nazionale e le imposte. Se il veicolo da assicurare ha una cilindrata superiore ai 2080 cc o la moto sia con cilindrata superiore ai 400 cc, il prezzo sale a circa 150 euro, fermi restando i contributi per il servizio sanitario nazionale le imposte. Tornando alla formula garage, l’assicurazione di un secondo veicolo e dei successivi in aggiunta al primo, costerà tra i 21 e i 30 euro, a seconda della cilindrata. Sono indicazioni di massima, ribadendo sempre il suggerimento di effettuare diversi preventivi con più compagnie, per avere un’idea delle condizioni e i relativi prezzi.
Documenti
Per sottoscrivere una polizza assicurativa su un’auto d’epoca, oltre alla documentazione tradizionale richiesta per la stipula, è necessario produrre anche l’iscrizione a un registro storico, nel caso in cui l’auto abbia più di vent’anni.
Si può circolare?
In linea di principio, le assicurazioni per auto d’epoca vengono offerte dalle compagnie assicurative per veicoli che si ritiene non percorrano molti chilometri all’anno. In realtà, complici finora i benefici in termini di bollo ottenuti - prima che la legge di stabilità 2015 intervenisse eliminandoli per i veicoli con 20 anni di anzianità - sono in molti coloro i quali impiegano auto storiche con un’assicurazione ad hoc come se si trattasse di un mezzo di uso quotidiano. E’ bene verificare le clausole contrattuali di ciascuna compagnia, per capire quali possono essere le ripercussioni in caso di un sinistro verificatosi al di fuori dell’eventuale soglia chilometrica proposta dalla compagnia.
I soci Aci, sottoscrivendo una polizza assicurativa Sara su un’auto d’epoca, hanno diritto a uno sconto del 15%; gli scritti al club Aci storico, invece, accedono uno sconto pari al 25% sulla RC Auto; inoltre, si ha una franchigia inferiore di € 100 su eventuali sinistri. Restando sulle condizioni offerte da Sara, i requisiti che deve avere il veicolo sono fissati in un’anzianità pari o superiore a 20 anni per le auto, pari o superiore a 30 anni per le moto: in entrambi i casi richiesta di iscrizione a un registro storico. L’iscrizione non è più richiesta se il veicolo a un’anzianità uguale o superiore a 40 anni.
