Il caso Top Gear continua a tenere banco sulla stampa britannica e su Twitter. Indiscrezioni sui nuovi conduttori, polemiche sull’operato della polizia per la rissa che ha portato al licenziamento di Clarkson dalla tv di stato, e “cinguettii” sulla nuova trasmissione dell’ex trio della BBC hanno animato il gossip sui media inglesi. Il Daily Telegraph dà per certi i nomi di quelli che saranno i nuovi conduttori della seguitissima trasmissione di motori. Si tratterebbe dell’attore Philip Glenister, noto per la serie televisiva Life on Mars, di Guy Martin, presentatore di Channel 4, e dell’ex modella Jodie Kidd.
Proprio la Kidd che in una puntata di Top Gear ha fatto segnare uno dei migliori tempi sul giro nella sfida “star in a reasonably priced car" e che presenta un programma di auto classiche su Channel 5, intervistata non ha né confermato né smentito, anticipando comunque una rivoluzione nel format della BBC. La ricerca di un nuovo trio si è resa necessaria perché Hammond e May si sarebbero rifiutati di continuare lo show senza Clarkson. Questi era stato licenziato per un pugno dato al produttore Oisin Tymon, a causa di una lite scoppiata per l’assenza di cibo caldo dopo una giornata di riprese della trasmissione.
Al riguardo si è alzato un polverone quando “The Mail online” ha rivelato che la polizia di North Yorkshire avrebbe nascosto per cinque giorni la notizia dell’archiviazione dell’inchiesta sulla rissa. La decisione di non procedere sarebbe stata presa il 2 aprile ma le autorità l’hanno resa noto solo il 7. Cresce la curiosità sul possibile ritorno a breve in tv di Clarkson, Hammond e May con un nuovo format motoristico.
I pettegolezzi sono stati alimentati da un tweet dello stesso Clarkson che il 5 maggio ha mostrato sulla sua pagina una foto di una Corvette con una troupe televisiva sullo sfondo. L’immagine è stata accompagnata dalla frase sibillina: “Oggi ho preso questa...”. Secondo The Week, il trio starebbe realizzando le prime puntate di un nuovo format per Sky. Di sicuro, al momento c’è solo che Clarkson, Hammond e May proseguiranno sino a fine novembre il loro tour mondiale con il loro show live motoristico, ribattezzato con i loro nomi e depurato da qualsiasi riferimento a Top Gear.