ROMA - La tecnologia può battere il terrorismo, ma richiede investimenti, attenzione costante e predisposizione delle strategie più opportune. Per bloccare il camion che ha compiuto ieri sera la strage a Nizza forse sarebbero ad esempio bastati i normali dissuasori 'tagliagomme' utilizzati per impedire gli accessi nelle zone vietate, o precisi colpi di arma da fuoco ai pneumatici anteriori, con il rischio però - in entrambi i casi - di provocare lo sbandamento del veicolo che, a Nizza, si trovava in una zona gremita di persone. La reazione avrebbe potuto essere molto più efficace, se la Gendarmerie o i corpi speciali francesi ne fossero stati equipaggiati, avrebbe potuto essere il cannone a microonde 'RF Safe Stop', già in servizio - come altri dispositivi analoghi - presso l'Esercito Usa e alcuni corpi di Polizia degli Stati Uniti. Questo dispositivo funziona sfruttando fasci non letali di energia ad alta intensità - analoga a quella che assicura il funzionamento dei forni da cucina a microonde - e che, puntati verso il veicolo da bloccare, provocano il collasso dei dispositivi elettrici ed elettronici. Basato su brevetti della Chelmsford e2v Technologies, questo 'raggio della morte' per i motori degli autoveicoli, ma anche delle imbarcazioni e dei velivoli, raggiunge obiettivi in movimento senza danni alle persone, ed è quindi ideale in situazioni come quella verificatasi a Nizza. RF Safe Stop pesa circa 350 kg e può essere installato a bordo di furgoni, pick-up o vetture civili per essere utilizzato entro una distanza di 50 metri, più che sufficiente dunque per operare negli inseguimenti, affiancando il mezzo o come difesa fissa nell'avvicinamento ai varchi controllati. E' proprio in quest'ultima situazione che il cannone a microonde viene più utilizzato: ciò avviene nelle zone ad alto rischio (è stato inventato dopo tragici attacchi con auto-bomba alle postazioni Usa nelle zone 'calde') ma - secondo fonti giornalistiche nordamericane - sono diversi i veicoli della Polizia che lo trasportano bordo. Si tratta delle cosiddette pursuit car (auto da inseguimento) in genere dei grossi suv che montano il generatore di microonde, sia in posizione posteriore sia lateralmente, per bloccare i fuggitivi al momento in cui vengono affiancati. Va sottolineato che questi dispositivi non sono pericolosi per le persone, a differenza di altre tecnologie militari che - sfruttando fasci di microonde a maggiore intensità o raggi laser - sono espressamente destinati a neutralizzare le persone o ad ottenere gli stessi effetti di un proiettile di artiglieria.