A Bolzano, alle ore 11.45, le sirene hanno segnalato il termine dell'operazione di disinnesco di una bomba della seconda guerra mondiale, trovata durante scavi in piazza Verdi, nel centro storico. L'autostrada, la strada statale 12 e la linea ferroviaria del Brennero sono nuovamente aperte e liberamente percorribili.
Il capoluogo altoatesino è stato così tagliato in due, l'autostrada A22, la strada statale SS12 e la ferrovia del Brennero sono state chiuse per la durata dell'operazione. Nel centro storico 4.000 residenti della zona rossa hanno dovuto lasciare i loro appartamenti, tra loro anche 800 ospiti di alberghi, mentre 60.000 residenti nella cosiddetta zona gialla sono dovuti rimanere in casa senza scendere in strada. Sono stati chiusi anche gli impianti sportivi e le chiese. Il residuato bellico era stato trovato durante scavi tra piazza Verdi e ponte Loreto, a due passi dal Duomo e dal centro storico. Il ritrovamento è stato fatto durante i lavori propedeutici in vista della realizzazione di un grande centro commerciale del tycoon austriaco Renè Benko. La vicina stazione ferroviaria verso la fine della seconda guerra mondiale è stata infatti obiettivo dei bombardamenti americani./p>