ROMA - Nasce il primo car-sharing elettrico riservato a studenti, docenti e personale amministrativo di un Ateneo. Il progetto, lanciato da Enel e dall'Università di Roma 3, si chiama "E-go Car sharing" e mette a disposizione della comunità universitaria 30 veicoli elettrici (10 Zoe e 20 Twizy) e 30 postazioni di ricarica (installate presso 4 parcheggi dell'Ateneo). Si parte subito con una sperimentazione che coinvolge 100 utenti selezionati dall'Università poi, dal 16 ottobre al 31 dicembre, il servizio sarà aperto a studenti, docenti e personale amministrativo che lo potranno utilizzare gratuitamente sia per gli spostamenti universitari, sia per l'utilizzo privato. Dal primo gennaio 2017 partiranno poi le tariffe ad hoc. Il progetto prevede anche la creazione di un Think Tank di studenti dedicato alla mobilità elettrica, che effettuerà l'analisi scientifica dei dati di utilizzo del servizio. "Quello tra il car-sharing e la mobilità elettrica è un connubio obbligato, abbiamo pensato di cominciare a farlo con chi ha un occhio attento all'innovazione come i docenti e gli studenti, perciò abbiamo scelto un'Università come Roma 3". A dirlo è Nicola Lanzetta, responsabile mercato Italia di Enel a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto.
Sui temi della mobilità sostenibile "siamo molto impegnati su due fronti: quello di mettere in piedi progetti esecutivi come questo che presentiamo oggi e quello della formazione, perché i nostri studenti non diventino solo bravi professionisti ma anche bravi cittadini", ha aggiunto Mario Panizza, Rettore di Roma 3. Non è infatti la prima volta che questo Ateneo lancia insieme ad Enel un progetto dedicato alla mobilità sostenibile, "già 4 anni fa, ci fu quello sulle biciclette elettrice - ha spiegato Stefano Carrese, delegato del Rettore per la Mobilità Sostenibile - questa nuova iniziativa sul car sharing elettrico è una scommessa coraggiosa, che parte da un bisogno di Roma 3, quello di collegare meglio e in maniera più innovativa le diverse sedi". Sempre più spesso infatti i giovani e in particolare gli studenti "non vogliono più il possesso della macchina, ma per le loro esigenze preferiscono il car sharing", ha detto Dianamaria Pacchioni, responsabile innovazioni e nuovi business mercato Italia di Enel, aggiungendo "ecco perché ci riferiamo a loro e con la creazione di un vero e proprio laboratorio, chiediamo loro di farci sapere come possiamo migliorare il servizio". Alla presentazione del progetto era presente anche l'assessore ai trasporti del Comune di Roma, Linda Meleo, che sul tema della mobilità sostenibile ha dichiarato: "vogliamo incentivare attività come queste, perché sappiamo che i vantaggi sono tantissimi, sia in termini di decongestionamento del traffico, sia in termini di tutela dell'ambiente".