ROMA - Autonomia di 180 km, comfort e accessori che solo un'auto elettrica può dare: arriverà in Italia a novembre inizialmente nelle città di Roma, Milano, Firenze e Modena con un prezzo su strada di 17.900 euro.
Si chiama ZD2, ed è un quadriciclo pesante, guidabile quindi anche dai sedicenni, frutto di un investimento di CS Group, il gruppo che ha lanciato in Italia il car sharing elettrico Share'ngo. Il nuovo veicolo è dotato, tra le altre cose, di computer di bordo potenziato, bluetooth, interno ergonomico, aria condizionata, accensione senza chiavi e raggiunge una velocità massima di 85 km/ora.
L'auto, che rientra nella categoria L7e (quadricicli pesanti), si può guidare già a partire dai 16 anni in possesso di patente B1 e offre tutti i vantaggi delle auto elettriche: accesso alle aree Ztl, free parking, costi di bollo e assicurazioni ridotti rispetto alle auto a combustione termica. Si tratta di una vettura innovativa anche nel design, particolarmente curato: gli interni sono rifiniti in pelle ed ergonomici, la carrozzeria presenta una gamma in cinque colori.
''L'arrivo in Italia della ZD2 - spiega Emiliano Niccolai, amministratore delegato CS Group - porta anche nel mercato italiano un concept di auto elettrica che non esisteva, perché abbina, per la prima volta, la praticità, economicità, facilità di guida propria delle auto elettriche, a caratteristiche di comfort ed ergonomicità tipiche di auto di categoria superiore. Il tutto a un prezzo accessibile che la rende una esclusiva urban car, ideale anche per i giovani al di sotto dei 18 anni e come seconda auto familiare''.
Il progetto ZD è nato 8 anni fa in Italia ed è stato poi sviluppato in Cina dall'iniziativa di Alfredo Bacci, ingegnere, per oltre 30 anni in Fiat e di Ettore Chimenti, ex responsabile Marketing di Piaggio. Grazie all'amicizia con il giovane imprenditore cinese Bao Wenguang, Bacci, Chimenti e Emiliano Niccolai condividono il sogno di promuovere un nuovo paradigma della mobilità che si chiamerà Share'ngo e che avrà come veicolo la Zhidou (ZD), una city car 100% elettrica. Bacci e Chimenti e Niccolai creano così un team italiano hi-tech per la realizzazione e lo sviluppo di una city car elettrica ad alte prestazioni. Forte delle conoscenze maturate in anni di lavoro in Cina, è Bacci a cercare il partner industriale con cui avviare il progetto e lo trova in mister Bao, inventore e proprietario della Xindayang, che era allora ed è ancora oggi, l'azienda cinese leader nella costruzione di motori elettrici. L'inizio della cooperazione risale al 2007 ma è grazie alla stretta e profonda amicizia che si sviluppano le linee guida per la progettazione dei modelli che vedremo nel biennio 2017-18 (ZD2, ZD2s, ZD3). Al momento, fino allo scorso luglio i modelli destinati a car-sharing e a uso privato hanno raggiunto il record di 75.000 auto vendute, il quarto posto assoluto al mondo tra le vetture 100% elettriche.