GINEVRA - Ci sarà anche un outsider tra i modelli protagonisti del Salone di Ginevra che apre alla stampa domani primo marzo: la croata Rimac Concept One, coupé sportiva 100% elettrica dal design estremamente aggressivo e dalle prestazioni (dichiarate) a livelli record, anche nel confronto con le supercar 'tradizionali' con motore termico o con propulsione ibrida supplementare. Pochi dati bastano a collocare la Concept One - quattro motori elettrici, alimentati da 835 elementi che erogano 1.000 kW di picco - sul gradino più alto del segmento: potenza disponibile 1.088 Cv con 1.600 Nm di coppia che assicurano, pur con un peso di 1.850 kg, un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi e una velocità massima di 355 km/h. Ma, come si legge nella nota della Rimac, la progressione con cui Concept One riesce a 'bruciare' silenziosamente l'asfalto è davvero incredibile: partendo da fermo i 200 km/h si raggiungono in 6,2 secondi - il tempo con cui una vettura tradizionale di elevata potenza arriva a 100 - e i 300 km/h dopo soli 14,2 secondi.
Presentata come prototipo nel 2011 e disegnata da Adriano Mudri, la Rimac Concept One potrebbe dunque diventare un nuovo fenomeno automobilistico, non solo rivaleggiando con le ben più 'tranquille' Tesla ma con le stesse hypercar realizzati dalle Case più blasonate del settore. La croata Rimac Automobili (scritto proprio così, in italiano) punta dunque ricavarsi un nuovo spazio nel mercato automobilistico, forte dell'esperienza maturata con la produzione di veicoli a due ruote elettrici - la Greyp Bikes è Casa madre da cui è nata l'iniziativa automotive - e con grandi ambizioni a livello d'innovazione. ''Il mio obiettivo - ha dichiarato Mate Rimac, fondatore e CEO della Rimac Automobili - non quello di realizzare una versione elettrica delle supercar esistenti, ma quello di creare tecnologie che permettano di migliorare, e di parecchio, le supercar sia sul piano del divertimento, della velocità e dell'efficienza''.