Più crossover che suv, il nuovo i-Pace di Jaguar rappresenta comunque una tappa fondamentale nella storia recente del brand britannico, in quanto primo modello con il giaguaro sul cofano 100% elettrico ad arrivare sui mercati di tutto il mondo. E il debutto dinamico di i-Pace assume dunque un valore tutto particolare in quanto - eccettuati il mastodontico Tesla Model X e l'annunciato ma non ancora presentato Audi e-Tron - il segmento suv e crossover di fascia alta non vede ancora un'offerta allineata con le esigenze della clientela.
Con i-Pace Jaguar va infatti all'attacco della fascia premium più alta, come dimostrano non solo le caratteristiche funzionali (400 Cv, 0-100 in 4,8 secondi) ma anche il prezzo, che parte da 82.000 euro.
Un veicolo che si dimostra 'conservatore' a livello di design - senza alcuna concessione alla creatività che spesso penalizza esteticamente i modelli elettrici - ma davvero rivoluzionario nella concezione propulsiva. Silenzioso come mai è capitato con un modello Jaguar Land Rover, il nuovo i-Pace si dimostra piacevolmente diverso su strada, dato che la grande tenuta sull'asfalto deriva non solo dalle caratteristiche della struttura (in alluminio e molto rigida) e delle sospensioni, ma anche dalla posizione delle batterie e quindi del baricentro molto basso.
Caratteristiche, queste, che ottimizzano il controllo, la guidabilità e l'agilità di i-Pace e che si sposano perfettamente con le doti del sistema propulsivo costituito da due motori elettrici abbinati alla trazione integrale. La potenza complessiva erogata raggiunge di 400 Cv e la coppia - disponibile praticamente da zero giri/min in su - è di ben 696 Nm, valori che si traducono in elevate prestazioni su strada (0-100 km in 4,8 secondi, velocità massima di 200 km/h) ma anche in un comportamento ottimale in off-road. Sui fondi 'difficili' il guidatore ha modo di sfruttare non solo la dolcezza di erogazione ma anche l'elevatissima coppia che, se ben gestita, aiuta in tutte le fasi in cui lo spunto serve a uscire dai passaggi più complessi.
I due motori elettrici di i-Pace, sincroni a magneti permanenti, vengono gestiti in modo indipendente per adattare il bilanciamento anteriore e posteriore alle condizioni stradali. Per ottimizzare la dinamica di guida, confort e fruibilità - oltre che il bilanciamento e la fluidità a tutte le andature - i tecnici Jaguar hanno inserito la batteria tra gli assi, nella posizione più ribassata possibile, ottenendo una distribuzione 50:50 del peso e riducendo di conseguenza il rollio. Su strada si apprezza anche la sospensione anteriore a doppio braccio oscillante e il sistema Integral Link nel posteriore che, a richiesta, possono essere completate con il sistema pneumatico con Adaptive Dynamics dotato di smorzamento a variazione continua, una soluzione che enfatizza la sportività di i-Pace. Il sistema autolivellante mantiene ottimale la geometria della sospensione anche con il veicolo completamente carico.
Dal punto di vista elettrico, il nuovo suv Jaguar basa le sue doti su una batteria agli ioni di litio da 90 kWh che offre un'autonomia di 480 km (ciclo WLTP). Con una colonnina rapida a corrente continua da 100 kW la ricarica della batteria fino all'80% può essere realizzata in 40 minuti (ma anche avere 100 chilometri di autonomia aggiuntiva con soli 15 minuti di ricarica) mentre con il wall box domestico da 7 kW si può raggiungere l'80% dell'autonomia in 10 ore, una condizione tipica della ricarica notturna. Da notare che una suite di funzioni intelligenti e di App per smartphone permette il monitoraggio dello stato di carica del veicolo e il controllo dell'autonomia durante un viaggio.
Via smartphone è anche possibile pre-condizionare la temperatura della batteria per massimizzare l'autonomia, così come riscaldare o rinfrescare l'abitacolo della vettura prima di iniziare un viaggio.