I disturbi del sonno possono essere frequenti in menopausa, ma un buon riposo e una soddisfacente attività sessuale vanno a braccetto. Le donne che dormono meno di 7-8 ore per notte sono infatti meno soddisfatte dal punto di vista sessuale.
È quanto emerge da una ricerca guidata dalla Mayo Clinic di Scottsdale, in Arizona, pubblicata sulla rivista Menopause. Per lo studio sono stati presi in esame i dati relativi a 93.668 donne, di età compresa tra i 50 e i 79 anni e che erano state arruolate nell'ambito di uno studio a più ampio spettro, il Women's Health Initiative Observational Study. Analizzando le abitudini di sonno, è emerso che meno di 7-8 ore di riposo notturno erano associate a una minore soddisfazione dal punto di vista sessuale. La prevalenza dell'insonnia nel campione di donne prese in esame era del 31%, complessivamente il 56% delle partecipanti si dichiaravano molto o abbastanza soddisfatte della loro attività sessuale e il 52% riportava di aver avuto rapporti con il partner nel corso dell'ultimo anno, e il legame tra sonno e soddisfazione sessuale rimaneva valido anche tenendo conto di altri fattori che potenzialmente potevano disturbare il riposo, come la depressione o alcune malattie croniche. Anche l'età appariva un fattore importante: le donne più adulte tra quelle prese in esame , per esempio, avevano meno probabilità di essere sessualmente attive se dormivano meno di 7 o 8 ore per notte rispetto a quelle più giovani. Ad esempio, quelle dai 70 anni in su che dormivano meno di cinque ore per notte avevano il 30% in meno di possibilità essere sessualmente attive.