MILANO - Sono 153 le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) premiate da Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, nell'ambito della seconda edizione dei 'Bollini RosaArgento', il riconoscimento su base biennale attribuito alle strutture attente al benessere, alla tutela della dignità e in grado di garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura delle persone ricoverate.
Uno degli obiettivi dei Bollini RosaArgento (iniziativa che gode del patrocinio di 12 Società scientifiche e Associazioni in ambito geriatrico) è fornire alle famiglie uno strumento di orientamento per scegliere il luogo di ricovero più adatto per i propri cari non autosufficienti. Le strutture premiate per il bando 2019-2020, assieme ai giudizi espressi dall'utenza, saranno infatti consultabili sul sito www.bollinirosargento.it tramite un motore di ricerca dedicato, a partire da gennaio 2019.
Le RSA premiate distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una Commissione di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, ma anche grande attenzione al lato umano dell' assistenza e della cura. Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 60 RSA, 92 hanno ricevuto 2 bollini e 1 struttura ha ottenuto 1 bollino.
"Rispetto al bando precedente questa seconda edizione ha registrato una notevole crescita delle strutture aderenti - commenta Francesca Merzagora, Presidente Onda -. Per il biennio 2019-2020 infatti le 153 RSA premiate con almeno un bollino sono il 54% in più rispetto al biennio passato e 68 sono nuove strutture. Questo risultato rappresenta un segnale importante che esprime una maggiore determinazione delle RSA a promuovere i propri servizi e attività, come esempio virtuoso di attenzione nei confronti degli ospiti e delle loro famiglie. Molte delle RSA premiate sono concentrate nelle Regioni del Nord e del Centro Italia, tuttavia rispetto al vecchio network sono entrate anche nuove strutture in Calabria e Sardegna".