Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Parkinson, arte e musica possono aiutare i pazienti

Per mantenere il più a lungo possibile l'autonomia motoria e migliorare la qualità di vita

Redazione ANSA FIRENZE

 Arte e musica possono aiutare i malati di Parkinson a mantenere il più a lungo possibile la propria autonomia motoria e migliorare la loro qualità di vita, purché i programmi di riabilitazione siano costruiti sulla base delle conoscenze scientifiche più accurate ed erogati da operatori opportunamente formati. Per questo, il 14 novembre prossimo, presso l'Istituto degli Innocenti di Firenze, la Fondazione Fresco apre il Fresco international workshop (dal 14 al 17 Novembre) organizzato dalla New York University e dedicato alla plasticità sinaptica e ai progressi della ricerca sulla malattia di Parkinson con un pomeriggio dedicato ad 'Arte e musica: dalla percezione alla riabilitazione'.
    Parteciperanno al convegno inaugurale il neurobiologo britannico Semir Zeki (autore di Con gli occhi del cervello.
    Immagini, luci e colori, Di Renzo Editore, 2008), che parlerà delle basi neurobiologiche della percezione del bello e Gottfried Schlaug, direttore del laboratorio di neuroimaging della musica presso la Harvard Medical School, che spiegherà in che modo la musica contribuisce alla plasticità cerebrale. Il pomeriggio si concluderà con alcune presentazioni dedicate alle conoscenze scientifiche e agli studi sulla riabilitazione della malattia di Parkinson attraverso l'arte e la musica.
    La giornata si chiuderà a Palazzo Strozzi dove, grazie al confronto con le esperienze del Centro Parkinson di Villa Margherita (Kos Care) di Vicenza e della Città di Bassano del Grappa con il progetto Dance Well - movimento e ricerca per il Parkinson, la Fondazione Fresco e la Fondazione Palazzo Strozzi propongono 'Corpo libero. Vivere l'arte con il Parkinson', un percorso di interazione con le opere della mostra Marina Abramovic. The Cleaner (21 settembre 2018-20 gennaio 2019) dedicato ai malati di Parkinson. I partecipanti alla serata avranno l'opportunità di vedere alcune azioni coreografiche all'interno del percorso della mostra.
    La Fondazione Fresco, che ha sede a Fiesole (Firenze) lancerà, dal gennaio 2019, un programma di formazione continua per medici, operatori sanitari e non solo.(ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA