Basta un'attività fisica quotidiana, anche solo i lavori di casa, per ridurre il rischio di demenza negli anziani. Lo afferma uno studio della Rush University pubblicato dalla rivista Neurology. I ricercatori hanno studiato un gruppo di 454 anziani, di cui 191 con demenza, tutti sottoposti a test fisici e cognitivi ogni anno per 20 anni. I soggetti sono morti in media a 91 anni e hanno tutti donato il cervello alla scienza, e per almeno due anni è stata misurata la loro attività fisica quotidiana, dagli esercizi specifici alle semplici operazioni compiute in casa, grazie a un accelerometro.
Dallo studio è emerso che le persone più attive erano anche quelle che avevano maggiori capacità cognitive, con quelli sopra la media che avevano un rischio ridotto del 31%. Anche l'analisi post mortem ha confermato il risultato, con le persone più attive che avevano meno lesioni cerebrali riconducibili alla demenza. "L'esercizio fisico è un modo poco costoso di migliorare la salute - scrivono gli autori - e il nostro studio dimostra che potrebbe avere un effetto protettivo sul cervello".