Variare contatti e il tipo di frequentazioni aiuta gli anziani a vivere meglio e più a lungo.
La conferma arriva da uno studio dell'università del Texas di Austin, pubblicato sul Journals of Gerontology Series B: Psychological Sciences and Social Sciences, secondo cui chi trascorre più tempo con persone di tipo di diverso sarà più attivo fisicamente e si sentirà meglio a livello emotivo.
I ricercatori hanno visto che gli anziani che interagivano di più non solo con familiari e amici stretti, ma anche conoscenti, amici casuali, estranei e fornitori di servizi, erano più attivi fisicamente, trascorrevano meno tempo seduti o stesi, avevano un umore migliore e meno sentimenti negativi. "Gli adulti spesso diventano più sedentari e meno attivi con l'età, comportamenti che sono fattori di rischio per malattie e morte", commenta Karen Fingerman, una dei ricercatori. "E' difficile convincere le persone ad andare in palestra o fare esercizio in modo regolare. Però possono voler comunicare con conoscenti, partecipare ad un evento di gruppo, o parlare con il barista.
Anche socializzare in questi contesti - prosegue - può aumentare l'attività fisica e i comportamenti che fanno bene alla salute".
Tra l'altro gli anziani "possono essere più sedentari con i loro familiari e amici stretti - conclude Fingerman - guardando la tv o chiacchierando. Per impegnarsi con i conoscenti, devono invece uscire di casa o almeno alzarsi dalla sedia per aprire la porta".(ANSA).