Rispetto a 10 anni fa le bambine e ragazze felici sono diventate la metà, e a provocargli stress non sono solo gli esami scolastici, ma anche i social media. E' questo uno dei dati che emerge dall'indagine condotta dalla Fondazione Girlguiding su oltre 1900 giovani britanniche, tra i 7 e 21 anni, segnalata da vari giornali inglesi, tra cui The Independent.
Oggi solo un quarto delle ragazze e bambine intervistate si dice felice, contro il 41% di 10 anni fa. Rispetto alla stessa rilevazione fatta nel 2009, questa volta fanno il loro ingresso anche Facebook, Twitter e Instagram, ormai popolarissimi, ma anche fonte di pressione e stress. Il 59% delle adolescenti tra gli 11 e 21 anni dice che i social media sono una delle loro principali fonte di stress, mentre per il 69% sono esami e test.
In generale aumenta la quota di coloro che hanno sofferto di problemi di ansia, salita dal 50% al 64%. E la metà di chi dice di sentirsi infelice rileva come questo loro malessere influisca anche sulla propria salute mentale. Per quanto riguarda l'aspetto fisico, il 41% delle giovani tra i 17 e 21 anni non è soddisfatto (erano il 30% nel 2009), mentre sono in leggero aumento le bambine tra i 7 e 10 anni felici del proprio aspetto (salite dal 44% al 51%). Altra nota positiva è la crescita delle bambine e giovani interessate alla scienza: il 34% tra i 7-16 anni dice di divertirsi a scuola studiandola (erano il 24% nel 2009), e il 57% tra gli 11 e 21 anni vuole che gli venga anche insegnato a scuola come gestire i soldi ed elementi di finanza.
Tuttavia, sempre più giovani sono coscienti di non avere le stesse opportunità dei loro coetanei maschi. Lo sente il 67% delle ragazze tra gli 11 e 21 anni (contro il 53% del 2011) e il 73% sa che deve faticare molto di più degli uomini (contro il 57% del 2011). (ANSA).