ROMA- L'unico vaccino che si è riusciti a sperimentare contro il virus Ebola su un numero sufficiente di persone ha dato una copertura del 100%. Lo afferma un comunicato dell'Oms, che oggi pubblica su Lancet i risultati definitivi del test su quasi 12mila persone.
Il vaccino, chiamato rVSV-ZEBOV, è stato sperimentato in Guinea verso la fine dell'epidemia scoppiata nel 2014, con il metodo dei 'cerchi concentrici'. Ad ogni nuovo caso venivano identificati i contatti più stretti e i 'contatti dei contatti', con ogni anello che conteneva circa 80 persone. Ad ogni anello veniva offerta agli adulti la vaccinazione subito o dopo tre settimane in una prima fase del test, mentre dopo la pubblicazione dei risultati preliminari il vaccino è stato offerto a tutti subito e anche ai bambini di più di sei anni. Nelle persone vaccinate subito, conferma lo studio, non c'è stato nessun nuovo caso, mentre in quelle vaccinate con ritardo 23. Il risultato fa sperare che la prossima epidemia non sarà senza difese.
Due anni fa - ricorda l'Oms - la'epidemia aveva fatto 11300 morti. "Ebola ha lasciato un'eredità devastante nel nostro paese - afferma Keita Sakoba, direttore della National Agency for Health Security in Guinea -. Siamo orgogliosi di essere riusciti a contribuire allo sviluppo di un vaccino che impedirà ad altre nazioni di passare quello che abbiamo passato noi".
Lo scorso gennaio il Gavi, l'alleanza mondiale sui vaccini, ha garnatito a Merck, l'azienda che lo ha messo a punto, 5 milioni di dollari per continuare nelle pratiche per la registrazione, e come parte dell'accordo 300mila dosi saranno stoccate per essere usate in caso di emergenza.