Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In aumento infezioni da zecche, cambiamento clima tra le cause

La tecnologia è oggi un alleato prezioso per la cura tempestiva

Redazione ANSA ROMA

Aumentano in Italia i casi di infezioni da zecche e la causa sta anche nei cambiamenti climatici portatori di un aumento delle temperature. Infezioni spesso difficili da diagnosticare, ma le tecnologie sono un alleato prezioso per la cura tempestiva. Il monito arriva dagli esperti in occasione del convegno internazionale 'Giornate infettivologiche Luigi Sacco 2019' a Milano.

Proprio per l'aumento delle temperature, le zecche si trovano adesso a latitudini ed altitudini più elevate rispetto al passato e sono presenti in aree geografiche come, ad esempio, il nord est Italia (Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Trento, Bolzano), dove sono stati rilevati casi di borelliosi di Lyme ed encefalite da zecche Tbe (per il cui monitoraggio dal giugno 2018 è stato attivato un piano di sorveglianza nazionale). La Tbe "è una grave malattia del sistema nervoso centrale che può causare morte o danni neurologici permanenti. Le segnalazioni in Europa sono aumentate del 400% dall'ultimo quarto del secolo scorso. Nel 2016, I casi di Tbe confermati in Europa sono stati 2.674 e gran parte delle segnalazioni vengono da Austria, Repubblica Ceca e Slovenia, ove la vaccinazione è raccomandata per tutta la popolazione.

Gli ospiti naturali del virus sono roditori selvatici, mentre l'uomo è infettato accidentalmente dalle zecche provenienti dai roditori", spiega Massimo Galli, presidente della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit). Il periodo considerato a rischio va da aprile a ottobre, ma l'allungamento dei periodi con alte temperature può estenderlo ulteriormente. Riconoscere l'encefalite da zecche, tuttavia, non è semplice poichè i sintomi d'esordio (febbre, cefalea) non sono facilmente distinguibili da quelli di altre patologie. La tecnologia può però aiutare nel velocizzare i tempi della diagnostica. Un nuovo test di diagnostica molecolare (Rt-Pcr) su un solo campione di materiale biologico, ad esempio, può individuare la presenza di uno dei sette agenti patogeni collegabili al morso di una zecca in un paio d'ore.

Attraverso le informazioni ottenute sequenziando il Dna, inoltre, sottolinea Carlo Roccio, componente del comitato ricerca, sviluppo e innovazione di Federchimica, "si può tipizzare il microrganismo differenziando quelli con differente risposta alle terapie o con maggior virulenza".
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA