La Regione del Veneto assumerà 500 medici - 320 per il pronto soccorso e 180 tra medicina generale e geriatria - per far fronte alle carenze di organico, scegliendoli tra i laureati che abbiano già fatto l'anno di abilitazione. Lo ha annunciato il Governatore Luca Zaia, presentando le due delibere di Giunta le quali avviano un processo che - ha precisato - è unico in Italia. Si parte il 15 settembre con la pubblicazione del bando. Esaurita la fase istruttoria, i neo assunti faranno 92 ore di corso presso la Scuola di formazione sanitaria e due mesi in corsia, quindi già dal 2020 potranno essere operativi. I neo assunti saranno a tempo indeterminato, con un investimento (per stipendi, secondo il contratto nazionale) di 25 milioni di euro. Una soluzione alla carenza di medici - il Veneto ne ha 11mila, ma ne mancano 1.300 - a vantaggio di settori dove la specializzazione non è indispensabile.