/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Piante che si illuminano come lampade

Piante che si illuminano come lampade

Grazie a nanoparticelle inserite nelle foglie

14 dicembre 2017, 10:25

Redazione ANSA

ANSACheck

Piante modificate con nanoparticelle che le accende come lampadine (fonte Kwak Seonyeong) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Piante modificate con nanoparticelle che le accende come lampadine (fonte Kwak Seonyeong) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Piante modificate con nanoparticelle che le accende come lampadine (fonte Kwak Seonyeong) - RIPRODUZIONE RISERVATA

In futuro i viali delle città potrebbero essere illuminati dagli alberi, e le case dalla luce delle piante. Uno scenario possibile grazie alla ricerca pubblicata sulla rivista Nano Letters e condotta negli Stati Uniti, nel Massachusetts Institutte of Technology (Mit). Coordinati da Seon-Yeong Kwak, i ricercatori hanno modificato il metabolismo delle piante inserendo nelle foglie nanoparticelle per trasformarle in lampadine



(fonte: Melanie Gonick/Mit)

I test sono stati condotti su piante piccole, come spinaci e rucola. Per accendere le loro foglie come lampadine, i ricercatori del Mit si sono serviti dello stesso meccanismo biologico che fa brillare le lucciole, basato sull'enzima luciferasi, che modifica una proteina, la luciferina, facendole emettere luce. Le nanoparticelle sono, invece, servite come vettori per trasferire questo sistema nelle piante, attraverso l’immersione in speciali soluzioni. I ricercatori stanno mettendo a punto anche degli spray per spruzzare più facilmente le nanoparticelle sulla superficie di piante e alberi.

Al momento gli studiosi del Mit sono riusciti a illuminare le foglie solo per quattro ore, ma sono convinti di riuscire a prolungare la durata di questi speciali punti luce. Per Michael Strano, ingegnere chimico del Mit tra gli autori dello studio “le piante sono perfette come lampade, perché per alimentarle basta il loro metabolismo energetico”. Nei laboratori del Mit i ricercatori stanno adesso elaborando un sistema per bloccare l’enzima luciferasi, in modo da spegnere la luce delle piante, se necessario. Proprio come avviene con le lampade di un’abitazione o i lampioni di un viale cittadino.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza