La Sapienza si conferma tra le migliori università al mondo e prima università italiana. Il 15 agosto 2019 la ShanghaiRanking Consultancy, organizzazione indipendente di ricerca sull'istruzione superiore, ha pubblicato la classifica internazionale Academic Ranking of World Universities 2019 (Arwu) che presenta le 1000 migliori università (500 fino allo scorso anno) a livello mondiale. La Sapienza si colloca in prima posizione tra le università italiane nel range 151-200, al 153 posto. Nella stessa fascia le Università di Pisa e Statale di Milano, rispettivamente in seconda e terza posizione. Complessivamente sono 46 gli atenei del Paese nelle prime 1000 posizioni su oltre 1800 università censite e su circa 17000 stimate nel mondo. Gli indicatori presi in esame dall'Arwu sono rigorosi e comprendono premi internazionali e riconoscimenti accademici ricevuti, qualità della ricerca (paper pubblicati e ricercatori più citati) e produttività dei docenti. In particolare sono 6 i parametri su cui si basa la classifica: i premi Nobel e le Medaglie Fields di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola Università (20%), il numero di ricercatori altamente citati determinati da Clarivate Analytics (20%), le pubblicazioni su "Nature & Science" (20%), le citazioni di pubblicazioni scientifiche e tecnologico-sociali (20%). Questi parametri sono poi correlati con lo staff accademico, dando un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%). Per le prime 100 università della classifica di Shanghai sono esplicitati la posizione e il punteggio secondo i parametri utilizzati. Le altre sono suddivise in gruppi da 50 - 100, mentre punteggio e posizione possono essere calcolati sulla base dei parametri. "Sapienza si conferma il primo Ateneo italiano e compie un balzo in avanti notevolissimo salendo nella fascia 151-200 della classifica generale" sottolinea il rettore Eugenio Gaudio.
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