Scoperte altre 12 lune di Giove, che sommate a quelle finora note portano il totale a 79, un record nel Sistema Solare. Fra i nuovi mondi uno in particolare è piuttosto bizzarro: è molto piccolo e ha un’orbita opposta a quella di tutti gli altri. Le nuove lune sono state individuate dai planetologi della Carnegie Institution for Science americana, coordinati da Scott Sheppard, in collaborazione con l’Università delle Hawaii e dell’Università dell’Arizona settentrionale. I dettagli sono illustrati La scoperta è pubblicata sulla rivista dell’Accademia americana delle Scienze, Pnas.
Le prime osservazioni risalgono alla primavera 2017, grazie al telescopio Blanco in Cile, gestito dall’Osservatorio astronomico ottico nazionale degli Stati Uniti e sono poi state confermate da altri telescopi. La scoperta, come spesso avviene nella scienza, è avvenuta per caso, “mentre cercavamo nuovi oggetti oltre l’orbita di Plutone, nelle regioni più remote del Sistema Solare”, ha spiegato Sheppard. Per confermare che le orbite fossero proprio intorno a Giove, che si trattasse cioè di sue nuove lune “è stato necessario un anno di osservazioni”, ha aggiunto.
Le analisi indicano che 9 delle nuove lune orbitano in circa un anno in direzione opposta alla rotazione di Giove. Altre 2 orbitano invece più internamente, in meno di un anno e nella stessa direzione. L’ultima è la più strana, una sorta di brutto anatroccolo. Chianmata Valetudo, come la divinità romana del benessere e della salute pronipote del dio Giove, è la più piccola, con un diametro di meno di un chilometro. Si trova insieme alle prime 9, ma è l’unica a muoversi in direzione opposta rispetto alle altre, intersecandone spesso l’orbita. “Una situazione instabile, che può generare collisioni”, ha concluso Sheppard. Proprio le carambole cosmiche, secondo gli esperti, sarebbero state all’origine di queste nuove lune gioviane.
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