(di Claudio Accogli)
Vico Equense, 'porta' della costiera sorrentina, si è guadagnata negli anni la fama di gioiello della cucina italiana.
Il merito è anche della 'Festa a Vico', un evento che trasforma la città arroccata sul Golfo di Napoli, ideata da Gennaro Esposito, chef pluristellato che proprio a Vico ha stabilito la sua base d'azione, nel celebre ristorante 'Torre del Saracino'.
La Festa mette insieme decide di chef italiani e internazionali che nelle improvvisate cucine all'interno dei negozi o negli spazi aperti di Vico Equense ammaliano i visitatori con piatti e ricette per buongustai.
L'iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi a scopo caritatevole, e quest'anno la tredicesima edizione ha raccolto quasi 190.000 euro.
Sono soldi "che hanno reso possibili quattro progetti per quattro ospedali del napoletano che sicuramente miglioreranno la qualità della vita dei bambini, delle persone. E' tutto molto bello", commenta soddisfatto Esposito.
Gli organizzatori sottolineano che per ogni edizione vengono valutati "con attenzione i progetti proposti: incontriamo i medici, operatori e i referenti delle onlus, con loro lavoriamo gomito a gomito nei giorni della Festa e dopo andiamo a visitarli e a vedere in opera che quanto finanziato sia funzionante".
Tra gli chef della Festa c'è anche Luigi Sorrentino, che nella cucina di 'Torre Ferano', nella frazione di Aròla, con una vista mozzafiato che spazia dal Vesuvio a Capri, illustra la ricetta per una perfetta 'parmigiana alla sorrentina' uno dei piatti principe della costiera.
Gli ingredienti sono quelli di questa terra fertile: melanzane, mozzarella, pomodorini, aglio, basilico, farina e uovo.
Lo chef toglie la buccia dalle melanzane, le frigge in olio extravergine di oliva, poi le infarina e a coppie di due le unisce con una fettina di mozzarella. Poi il passaggio nell'uovo sbattuto, la seconda frittura. La parmigiana, "come la fanno le nonne", sottolinea orgoglioso, viene adagiata su un sughetto al pomodoro. "Buon appetito", e il palato ringrazia.