Con 913 milioni di euro nel 2016, la flotta peschereccia italiana ha generato il 67% dei ricavi (reddito da sbarchi e altri redditi) delle imbarcazioni Ue nel Mediterraneo, stimati in 1,4 miliardi in totale. Con 576 milioni, la penisola è prima anche per valore aggiunto lordo, che per tutta la flotta europea del Mediterraneo è stimato in totale a 839 milioni. In aumento nel Mediterraneo anche profitto lordo e utile netto, sempre trainati dalla performance italiana.
Emerge dalla relazione economica annuale 2018 sulla flotta peschereccia dell'Ue, che in generale mostra livelli record degli indicatori economici.
Secondo il rapporto, la buona performance economica è motivata dall'uso di metodi di pesca sostenibili. Con oltre 12.300 navi (14,8% del totale) l'Italia ha a più grande flotta per Stato membro, mentre i pescherecci spagnoli sono i più grandi per stazza e quelli francesi sono equipaggiati con i motori più potenti.