''Sarà un 2016 esaltante'' per i Jeunes Restaurateurs d'Europe (Jre), la squadra dei talentuosi chef under 40. Ad affermarlo il presidente italiano Marco Stabile, insieme a Ernesto Iaccarino, primo italiano chiamato alla presidenza europea della compagine di giovani toque blanche (il caratteristico cappello da chef).
Iaccarino jr., chef del bistellato Ristorante Don Alfonso 1890, a Sant'Agata sui due Golfi (Napoli), ha assunto la carica di presidente internazionale il primo gennaio, con mandato per tre anni. ''È un privilegio per me avere la possibilità di portare lo stile italiano, la nostra firma, anche in Europa, nel rispetto e nella valorizzazione delle diverse identità culturali - commenta Ernesto Iaccarino -. Il mio obiettivo è quello di portare i Jeunes Restaurateurs d'Europe a diventare icona dell'eccellenza, ad essere il driver del cambiamento e dell'innovazione in cucina. Ogni sperimentazione che diventa eccellenza sarà tradizione, in futuro''.
Iaccarino sarà alla guida di un consiglio che si compone dei presidenti dei 14 Paesi in cui l'associazione opera e che si occupa delle decisioni centrali che riguardano tutti gli stati membri dell'associazione. Accanto a Iaccarino il vicepresidente Alexander Dressel, già presidente della Germania e grande appassionato della cucina italiana. Intanto nei prossimi mesi i Jre italiani lavoreranno a un progetto dedicato ai "giovani clienti", target particolarmente affine al pensiero dell'associazione, per avvicinarli all'alta cucina.
Sono poi solo sei, selezionati sui venti che avevano fatto domanda, i nuovi associati Jeunes Restaurateurs Europe. E, come annunciato alla assemblea dei Jre tenutati a Firenze, la festa loro dedicata, con l'ufficializzazione delle new entry, avverrà durante il 23/mo congresso che si terrà in Umbria.
Inoltre anche nel 2016 verrà garantito, annuncia il presidente italiano Marco Stabile, il sostegno fattivo alla scuola Maggi, di Stresa, con lezioni speciali, stage e quanto serva ai ragazzi a mettere a frutto al meglio la loro professionalità tutta da costruire. Tema dei temi per tutti i chef Jre resta quello della sala che al congresso sarà esplorato con maître o sommelier di diversi ristoranti.
''È stato un 2015 importante - conclude il presidente Stabile - che ha visto crescere l'associazione e la percezione della nostra serietà e coesione. Siamo un'associazione davvero proattiva, lo dico con immenso orgoglio, e il 2016 sarà un anno in cui ci impegneremo al massimo per realizzare i progetti che ci stanno particolarmente a cuore. Intanto si brinda all'elezione a Presidente europeo di Ernesto Iaccarino, il primo italiano che ricoprirà questa carica. L'Italia dell'enogastronomia e dell'eccellenza sta vivendo un momento epocale, in cui tutto il mondo ci riconosce un'eleganza, un gusto e un saper fare probabilmente unici. Per talento e passione - conclude Stabile - non siamo secondi a nessuno''.
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