Arriva un nuovo logo per i Jre (Jeunes Restaurateurs d'Europe), moderno, semplice e di ampio respiro per quella che è una delle più prestigiose associazioni di giovani chef a livello europeo. Nell'acronimo JRE non solo l'identità dell'associazione ma anche, sottolinea il presidente Italia Marco Stabile, la vision: "incoraggiare creatività e innovazione, rispettare la qualità della materia prima e la sostenibilità, evocare ed ispirare emozioni. Queste alcune delle caratteristiche che permettono ai JRE di fare realmente la differenza, ben sintetizzate in un vero e proprio manifesto con cui l'associazione europea si presenta al mondo". Scompare dal logo la definizione, ormai restrittiva, dell'associazione per esteso (Jeunes Restaurateurs d'Europe) e rimane JRE, più semplice, efficace e concreto, abbinato alla descrizione Jeunes Restaurateurs. Entro la fine di gennaio il restyling sarà effettivo in tutti gli 84 ristoranti italiani.
«I JRE rifanno la mise en place» commenta Marco Stabile «nella prospettiva di essere ancora più contemporanei, andare sempre oltre ed ambire ad un'attenzione quotidiana sempre più grande per i nostri ospiti, viaggiando, sperimentando nuove tecniche che rispettino la materia prima in modo assoluto, lavorando con culture e cucine diverse, sempre pronti a collaborare e sostenerci reciprocamente».
Con il restyling dell'immagine JRE, Stabile annuncia alcuni appuntamenti previsti dal calendario del nuovo anno: l'attività sugli atolli maldiviani, nei resort Plan Hotel (appena partita e in prosecuzione fino ad aprile); l'importante collaborazione con Airc a sostegno della ricerca contro il cancro; l'esperienza concreta con la scuola alberghiera statale di Stresa e il 23/mo Congresso che si terrà nel cuore dell'Umbria i prossimi 3 e 4 aprile, durante il quale saranno presentati i nuovi ingressi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA