"Dallo zenzero, il cui giro di affari registra un +141% in un solo anno, alla curcuma che mette a segno un aumento del 93%, fino al ginseng, volano gli acquisti dei cosiddetti 'superfood' ai quali sono abbinate anche miracolose proprietà afrodisiache ma che spesso provengono da Paesi come Cina e India che hanno bassissimi livelli di sicurezza alimentare". E' quanto afferma la Coldiretti che per San Valentino ha censito i cibi dell'amore della tradizione contadina Made in Italy lungo tutta la Penisola.
"Non è dunque necessario ricorrere a rischiose spezie esotiche che vengono dall'estero - prosegue Coldiretti - in un Paese ricco di alternative naturali sperimentate nei secoli, di generazione in generazione. Dal più noto peperoncino al sedano, dallo zafferano al miele, ma anche il finocchietto selvatico e il pistacchio sono - sottolinea la Coldiretti - gli ingredienti della tradizione culinaria popolare che contribuiscono a rendere più stuzzicante la cena di San Valentino". Dalla Sicilia - spiega Coldiretti - importanti virtù arrivano dal finocchietto selvatico e dal pistacchio di Bronte, esaltato, fin dai tempi antichi per i suoi stuzzicanti poteri. Da non dimenticare poi il sedano, perchè esercita un'azione stimolante sulle ghiandole surrenali e contiene sostanze che servono da richiamo olfattivo per la riproduzione. In Puglia c'è il cinipi, verdura simile alla cima di rapa, incrocio tra cicoria e asparago, e il verrùch, insalata verde leggermente amarognola, di dimensione ridotta rispetto alla norma, ma che sprigiona un potere eccitante. "Riconoscimenti portentosi vengono attribuiti a zafferano, miele e tartufi" conclude Coldiretti, nel ricordare che "per i più coraggiosi ci sono anche aglio e cipolla che sono considerati alternativa naturale al viagra di cui contengono componenti simili al principio attivo".