Durante i nove giorni di donazioni
targati #ioleggoperché sono stati quasi 200.000 i libri (195.
470 per la precisione) raccolti nelle librerie aderenti per le
biblioteche scolastiche di tutta Italia, 85.000 in più rispetto
al 2017 (+75,8%). A questi si aggiungeranno i 100.000 nuovi
volumi messi a disposizione dagli Editori.
Le regioni dove si è donato di più sono la Lombardia, l'Emilia
Romagna e il Veneto, seguite da Piemonte, Toscana, Campania e
Puglia. Hanno raddoppiato la partecipazione rispetto al 2017
anche Basilicata, Molise e Trentino. Dopo i grandi capoluoghi di
regione come Roma, Milano, Bologna, Napoli, Torino e Palermo, le
città più prodighe sono state Asti, Parma, Grosseto e Modena. I
titoli più donati sono stati: "La fabbrica di cioccolato" di
Roald Dahl, seguito da "Il piccolo Principe" di Antoine De
Saint-Exuperry (nel 2017 era il primo tra i più regalati), e da
"Wonder" di R. J. Palacio.
Decisamente un anno record dal punto di vista del risultato
quindi, ma anche della partecipazione: il coinvolgimento di 2
milioni di studenti, di oltre 9.000 scuole e di 2.130 librerie
ha tutti i tratti di una vera e propria mobilitazione sociale.
Oltre un migliaio gli eventi organizzati sul territorio da
studenti, librai, insegnanti, volontari e famiglie nelle piazze
e nelle librerie d'Italia. Le animazioni più creative realizzate
per promuovere le donazioni e candidate al contest
#ioleggoperché 2018, saranno premiate a dicembre, grazie al
supporto di SIAE, con 10 buoni da 1500 euro per l'acquisto di
libri.
"Con le donazioni del 2018 sale a oltre 600mila il numero
totale di libri raccolti per le scuole nei tre anni di storia di
#ioleggoperché - sottolinea Ricardo Franco Levi, Presidente di
AIE - che è il risultato di un lavoro importante di squadra. La
stretta collaborazione con il Ministero dell'Istruzione
dell'Università e della Ricerca e il Centro per Libro e la
Lettura, il grande lavoro di librerie e biblioteche mettono in
luce la generosa risposta degli italiani. Un doveroso grazie va
ai ragazzi, alle loro famiglie, agli insegnanti e ai librai, ai
nostri ambassador Rudy Zerbi e Luciana Littizzetto e a tutti i
partner. È una grande squadra, affiatata, che lavora insieme per
far crescere nuovi lettori".
"Un libro è una finestra che qualcun altro ha aperto per noi per
guardare il mondo da prospettive diverse. Grazie alla generosità
e al senso di responsabilità dei cittadini, delle istituzioni e
degli editori italiani - ha dichiarato il Ministro
dell'Istruzione, Marco Bussetti - #ioleggoperché porterà
quest'anno nelle biblioteche dei nostri istituti scolastici
300.000 volumi, che stimoleranno nei bambini e nei ragazzi
curiosità, interesse, passione per la lettura. Come MIUR siamo
orgogliosi di essere partner di questa iniziativa di successo
che coinvolge 2 milioni di studenti. Dimostra che facendo
sistema riusciamo a ottenere risultati significativi per i
nostri giovani. Continuiamo insieme su questa strada, con lo
stesso entusiasmo e la stessa determinazione".
La staffetta lanciata da AIE per il terzo anno consecutivo,
con l'obiettivo di dotare ogni scuola italiana di nuovi libri
per nuovi lettori ha trovato una sempre maggiore partecipazione
dei partner media. Straordinaria è stata la campagna di
comunicazione sociale che ha visto, per la prima volta, anche il
passaggio televisivo degli spot del progetto sulle reti Rai,
Sky, La7 e TgCom24, anche in virtù del Patto della lettura, con
un ritorno massiccio in termini di visibilità.
In prima linea per la festa di #ioleggoperché anche il mondo
del calcio: per le giornate delle donazioni gli stadi di Lega
Serie A e Lega B si sono vestiti con i colori dell'iniziativa.
Striscioni, magliette e tanti libri nei campi di 19 città
italiane, dove campioni come Icardi, Higuain e Ronaldo hanno
regalato un libro autografato e un momento memorabile ai bambini
che li hanno accompagnati.
Anche la mobilitazione social media per #ioleggoperché è
stata impressionante. I canali dell'iniziativa, hanno ricevuto
più di 11.300.000 visualizzazioni raggiungendo, soltanto nella
settimana di donazioni, oltre 2.200.000 persone e generando
intorno all'hashtag #ioleggoperché quasi 500.000 interazioni.
L'iniziativa, promossa e coordinata da AIE, è realizzata in
collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università
e della Ricerca (MIUR), l'Associazione Librai Italiani (ALI), il
Sindacato italiano Librai e Cartolibrai (SIL), l'Associazione
Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro per il Libro e la
Lettura, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei
Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
(MiBAC), il supporto di SIAE - Società Italiana degli Autori ed
Editori e il sostegno della Lega Serie A e Lega B, in sinergia e
concomitanza con Libriamoci, Giornate di lettura nelle scuole,
l'iniziativa promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del
MiBAC e da MIUR per incentivare la lettura ad alta voce nelle
scuole.
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