(ANSA) - TORINO - Un anno di appuntamenti per rilanciare il Dolcetto, rosso storico del Piemonte che vanta 3 docg e 9 doc ed è coltivato in 3.800 ettari di tre province (Asti, Alessandria e Cuneo), dal Monferrato a colline impervie.
A coordinare il programma, presentato oggi, la Regione e il Consorzio Piemonte Land of Perfection. "E' un'eccellenza vinicola che ha la stessa dignità dei vini piemontesi più affermati sui mercati esteri - dice l'assessore regionale all'Agricoltura Giorgio Ferrero - se va bene il Dolcetto, va bene tutto il mondo viticolo della regione". Per comunicare L'Anno del Dolcetto, la Regione ha realizzato un'etichetta ideata dall'artista Simone Monsi.
"Il Dolcetto - sottolinea Filippo Mobrici, presidente di Piemonte Land of Perfection - è uno dei vitigni che meglio rappresenta il Piemonte vitivinicolo, simbolo perfetto della biodiversità. Ma 12 denominazioni sono troppe, il numero va ridotto a 2-3. L'Anno del Dolcetto può essere l'assist per un lavoro d'assieme e una revisione delle doc". (ANSA).