E' dedicata al pianeta la 626/a
edizione del Carnevale di Putignano (Bari), presentato in vista
dell'assaggio della Festa delle Propaggini, il 26 dicembre,
all'assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Puglia.
Cinque le sfilate in programma il 9, 16, 23, 25 e 29 febbraio
2020, ispirate al tema "La terra vista dal Carnevale": tra
impatto ambientale e futuro sostenibile si muoveranno anche i
sette Giganti creati dai maestri artigiani della cartapesta.
"Seicentoventisei anni, ma non li dimostra", commenta
l'assessore regionale alla cultura Loredana Capone: "Il
Carnevale di Putignano, la più antica manifestazione
carnevalesca di Europa, è al passo con i tempi ed è sempre ricco
di novità". Francesca Pietroforte, consigliera Città
Metropolitana di Bari, ha invitato ad "avviare insieme un
percorso affinché il Carnevale diventi patrimonio immateriale
dell'Unesco". L'immagine 2020 è la maschera Farinella per la
prima volta affiancata da un'alter ego femminile, firmata dal
direttore creativo Mauro Bubbico. Le prime tre domeniche di
febbraio si sfilerà al mattino, alle ore 11, poi martedì 25 alle
18, mentre sabato 29 la festa finale, con i carri allegorici,
comincerà alle 19.
"Sono orgogliosa - sottolinea Luciana Laera, sindaca di
Putignano -. La rete che stiamo costruendo fra il Carnevale e le
Istituzioni ci spinge ogni anno a dare il meglio". L'assessora
comunale alla cultura, Rossana Delfine, ha rilevato che "il
nuovo cda della Fondazione Carnevale di Putignano e il suo
direttore artistico si sono messi al lavoro intensamente appena
nominati". "Stiamo lavorando all'idea - ha detto Maurizio
Verdolino, presidente Fondazione Carnevale di Putignano - di un
Carnevale dove la maschera di Farinella sia alla guida di un
Villaggio, Putignano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA