E' la prima truffa scoperta del
dopo sisma, fondi gonfiati per ristrutturare un'azienda
meccanica di Sant'Agostino. Procura e Gdf hanno indagato G.A.,
di Cento, per aver ottenuto fondi post-sisma non dovuti.
Sequestrati beni per 250mila euro, bloccati altri 300mila. G.A.,
con fatture false di un'impresa edile sconosciuta al fisco (5
indagati) ha fatto figurare di aver sostenuto costi per il
ripristino dei locali venendo ammesso a un contributo di oltre
un milione: solo la metà era dovuta.
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