Il cadavere di una donna di 55 anni, Betta Fella, è stato trovato ieri sera dentro un frigorifero non funzionante in una cantina di una palazzina in via Nazionale per Carpi, a Modena. Sono stati i vicini a chiamare i vigili del fuoco avvertendo un odore acre nell'edificio. I pompieri hanno perlustrato lo stabile fino alle cantine. Qui hanno forzato la porta di quella di proprietà della donna, che abitava sola, scoprendo il corpo, trovato nel frigo aperto e rovesciato.
La Squadra Mobile ha fermato l'ex convivente, Armando Canò, 50 anni. L'uomo ha confessato nella notte l'omicidio durante l'interrogatorio al pm Katia Marino. Il delitto sarebbe avvenuto per strangolamento, al termine dell'ennesimo litigio tra i due. L'uomo, che aveva alcuni precedenti e in passato era stato denunciato per maltrattamenti dall'ex compagna, è stato raggiunto dalla polizia intorno alle 2 della notte nell'abitazione di una conoscente a Castelfranco Emilia. Con sé aveva le chiavi della casa dell'ex e della cantina dove è stato trovato il corpo. I condomini della vittima hanno riconosciuto Canò come la persona che l'aveva frequentata negli ultimi mesi. Si trova ora in carcere per omicidio e occultamento di cadavere.