L'attore e conduttore Raffaele Pisu
riceverà la Turrita d'Oro di Bologna. A consegnargli
l'importante riconoscimento, sarà l'assessore alla Cultura,
Matteo Lepore sabato a Palazzo d'Accursio.
Nato a Bologna 93 anni fa, Pisu è stato un combattente
partigiano e venne a lungo internato nel campo di Wilhelmshaven,
in Germania. Al termine della Seconda Guerra Mondiale inizia la
sua carriera di artista come presentatore di trasmissioni di
varietà ai microfoni di Radio Bologna e nel 1945 è, con Enzo
Biagi, tra i fondatori del Teatro La Soffitta.
Nel 1957 viene diretto da Mario Monicelli nel film 'Padre e
figli', mentre nel 1964 lavora con Giuseppe De Santis in
'Italiani brava gente'. Nel 1968 nella trasmissione Rai 'Ma che
domenica amici' lancia il pupazzo 'Provolino'. Dopo una pausa di
quasi 15 anni torna in tv come conduttore di 'Striscia la
notizia' e recita in diversi film. Dal 10 al 14 novembre, la
Fondazione Cineteca di Bologna dedicherà all'attore la rassegna
'Omaggio a Raffaele Pisu'.
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