In Emilia-Romagna sono oltre 64.300, di cui 20mila minori, le persone aiutate dalle Caritas diocesane e parrocchiali del territorio. È quanto emerge dal rapporto sulle povertà "Coraggio, alzati!" presentato oggi in occasione della II Giornata mondiale dei poveri. I dati, spiega la Caritas emiliano-romagnola, "confermano la situazione fotografata dai dati ufficiali Istat che dichiarano il rischio di povertà ed esclusione sociale in regione al 16,1% nel 2016 (dal 13,3% del 2007) e affermano che la povertà assoluta si attesta al 3,3%, pari a circa 65.000 individui".
Il rapporto fornisce inoltre uno spaccato sociologico a partire dai dati raccolti dai 15 Centri di ascolto diocesani del territorio nel 2017 e nei primi sei mesi del 2018. Da questa analisi emerge complessivamente una diminuzione delle persone incontrate: si è passati da 17.120 nel 2015 a 14.633 nel 2017, anche grazie al calo degli immigrati incontrati (da oltre 11.300 nel 2015 a poco più di 9.800 nel 2017).