"I saldi invernali in Emilia-Romagna erano partiti molto bene ma nelle settimane successive non hanno mantenuto le promesse: oggi ci troviamo con negozi ancora pieni di merce e aziende che rischiano di entrare seriamente in crisi". Lo afferma Dario Domenichini, presidente regionale di Confesercenti. "Rispetto ai saldi dovremo riflettere su durata e modalità, mantenendo il valore commerciale dell'appuntamento ma con nuovo vigore. Sulla situazione delle imprese, sono sempre più necessarie azioni per far riprendere consumi e domanda interna e politiche per incentivare qualificazione e ammodernamento dell'offerta".
Il settore ha visto una riduzione delle aziende attive di 1.270 nel solo 2018 (Infocamere E-R) e di 4.984 rispetto al 2013. Il solo commercio al dettaglio nel 2018 ha perso 910 aziende attive (2.995 confrontando il dato con il 2013). "Il settore va aiutato ad uscire dalla crisi - conclude Domenichini - perché rappresenta in regione una quota media delle imprese attive attorno all'11%".