La Procura di Bologna ha aperto un fascicolo conoscitivo, senza indagati nè titoli di reato, in seguito all'esposto presentato dal M5s sull'esondazione del fiume Reno, avvenuta il 2 febbraio. Nella denuncia presentata lunedì negli uffici di via Garibaldi dalla capogruppo grillina in Regione Silvia Piccinini, e a cui sono allegati anche due video dell'alluvione che ha colpito Castel Maggiore e Argelato provocando danni stimati in oltre 22 milioni, si cerca di porre all'attenzione le caratteristiche dell'argine provvisorio, lungo 200 metri, che fu ricostruito dopo la demolizione del deposito militare presente proprio in quell'area.