L'applicazione del regionalismo differenziato comporterebbe un incremento dei bilanci di 9,9 miliardi di euro, tra spesa diretta e fondi agli enti locali, per le tre Regioni interessate: 6,4 miliardi per la Lombardia, 3,3 per il Veneto e 136 milioni per l'Emilia-Romagna. Il dato emerge dal settimo rapporto dell'Osservatorio economico delle tre Cna regionali.
Nel 2017 le spese finali del complesso delle tre Regioni ammontavano a 46,1 miliardi. A seguito dell'attuazione dell'autonomia, la crescita sarebbe del 22%. In Emilia-Romagna non si avrebbe un significativo aumento poiché gran parte delle richieste sono collegate alla regionalizzazione dei trasferimenti statali. Gli effetti sarebbero invece apprezzabili in Lombardia (+27%) e Veneto (+29%).