Vigilanza di porti e dogane su merce in ingresso nell'Unione europea, rapida introduzione dell'insetto antagonista, la vespa samurai, supporto alla ricerca sulle strategie di lotta e contenimento della cimice, rifinanziamento straordinario del fondo di solidarietà nazionale, moratoria di rate di mutui o prestiti e condizione agevolate per credito di liquidità alle imprese: sono le proposte illustrate dai vertici di Coldiretti Bologna al Prefetto Patrizia Impresa per far fronte all'emergenza delle cimice asiatica che sta flagellando le campagna mettendo a serio rischio i reddito delle imprese agricole.
Coldiretti ha parlato di una "emergenza agricoltura". "I danni da cimice - ha spiegato la presidente della sezione bolognese Valentina Borghi - arrivano a superare il 70% della produzione della pere con l'Abate tra le varietà più colpite, ma non sono state risparmiate ciliegie, kiwi, albicocche e piante da vivai".