"Accoglienza non è affatto aprire al pericolo, ma alla vita. Chi accoglie la vita dal suo inizio al suo compimento, trova la sua vita e prepara il suo futuro. San Petronio, che tiene tra le mani tutta la città, ci ricorda che tutti sono da amare, senza distinzioni e preferenze, anzi iniziando dagli ultimi". È ll'invito che il vescovo di Bologna Matteo Zuppi ha rivolto alla città di Bologna in occasione dell'omelia per la messa di San Petronio, patrono della città. Oggi sarà creato cardinale da Papa Francesco.
Al tema dell'accoglienza è stata dedicata anche l'iniziativa gastronomica del comitato dei festeggiamenti della diocesi, in occasione della festa, che ha fatto discutere: sono stati preparati i tortellini da offrire ai fedeli e ne sono stati prodotti anche alcuni chili con carne di pollo anziché di maiale, per invitare anche i bolognesi di religione ebraica o islamica. "Difendiamo la bonomia bolognese dal rancore - ha detto - aiutiamoci come i portici che si sostengono a vicenda".
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