/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Musica: in una graphic novel la storia di Michel Petrucciani

Musica

Musica: in una graphic novel la storia di Michel Petrucciani

'Il pianista dalle ossa di cristallo' scomparso a 37 anni

BOLOGNA, 23 novembre 2019, 16:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Io sono Michel Petrucciani' è la graphic novel pubblicata da Curci, con i disegni di Marilena Pasini e il testo di Vanni Masala, che racconta del 'pianista dalle ossa di cristallo', Michel Petrucciani, scomparso nel 1999 a 37 anni. Artista prodigio, era affetto dalla nascita dalla osteogenesi imperfetta, incidente genetico noto come 'Sindrome delle ossa di cristallo', che non gli permise di superare l'altezza di 102 cm e che lo condizionò per sempre.
    Ma è stato tra i più importanti pianisti del jazz, e tra le molte collaborazioni spiccano quelle con Wayne Shorter e Jim Hall, su disco e in concerto. Tra gli aneddoti riportati, nel 1997 Riccardo Muti, direttore musicale della Scala, propose a Petrucciani di suonare insieme un brano di Gershwin ed al suo stupore, gli rispose: 'Lo chiedo per due motivi: il primo è che quando ho annunciato la mia scelta all'orchestra, tutti si sono alzati in piedi in una standing ovation, il secondo motivo è che Mozart è morto'. Ma il progetto non si realizzò mai.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza