Un'esposizione presenta 55 fotografie inedite, donate dall'artista giapponese Kenro Izu alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, frutto di una visione lirica di quanto è rimasto a Pompei, il giorno dopo l'eruzione del 79 d.C. E' 'Requiem for Pompei', a cura di Chiara Dall'Olio e Daniele De Luigi, in programma dal 6 dicembre al 13 aprile alla Fondazione Modena Arti Visive (Fmat).
L'esposizione è co-promossa dal Parco archeologico di Pompei, che per l'occasione ha prestato alcune riproduzioni dei celebri calchi in gesso delle vittime dell'eruzione e che successivamente la ospiterà nei propri spazi espositivi.
Kenro Izu (Osaka, 1949) è da sempre affascinato dalle vestigia delle civiltà antiche, che lo hanno portato a realizzare delle serie di immagini nei siti archeologici più importanti e conosciuti, dall'Egitto alla Cambogia, dall'Indonesia all'India, dal Tibet alla Siria. 'Requiem for Pompei' è un progetto iniziato nel 2015, in collaborazione con Fondazione Fotografia Modena.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA