Oltre 450 studenti di 30 istituti superiori di Modena e provincia partecipano dal 27 febbraio al 2 marzo al viaggio promosso dalla Fondazione Fossoli in Germania e Austria, alla scoperta dell'universo concentrazionario nazista.
Cerimonia di partenza al Campo di Fossoli, a Carpi: il viaggio toccherà alcune città simbolo del regime come Monaco di Baviera, Linz, Salisburgo e Innsbruck, e i campi di Mauthausen, Gusen, Dachau, Ebensee, oltre al castello di Hartheim, con un'attenzione dedicata ai diversi aspetti della macchina di morte nazista. Non solo la persecuzione e lo sterminio degli ebrei, ma anche temi come il lavoro coatto e la famigerata Aktion T4, che portò l'uccisione di migliaia di persone affette da malattie genetiche inguaribili e di portatori di handicap.
"Un'esperienza - dice la direttrice della Fondazione Fossoli, Marzia Luppi - che da anni coniuga coinvolgimento emotivo e capacità di trasmissione della conoscenza, per coinvolgere le giovani generazioni attraverso la testa e il cuore".