Un detenuto è morto nel carcere della Dozza di Bologna. Sono in corso accertamenti per chiarire le cause e i tempi del decesso per stabilire se c'è relazione con la rivolta scoppiata tra lunedì e ieri. A quanto si apprende, l'uomo sarebbe morto per arresto cardiaco, mentre un secondo detenuto ha accusato un malore.
"Potrebbe trattarsi anche questa volta di un caso di eccessiva assunzione di sostanze - affermano Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Campobasso, segretario nazionale - ma non possiamo confermarlo, fino a quando non saranno terminati gli accertamenti. Era un detenuto straniero di circa 35 anni. Ci riferiscono che sono piuttosto rilevanti i danni anche nel carcere di Bologna, dove bisognerà valutare anche e soprattutto le condizioni di sicurezza della struttura".