Aveva "truccato" il suo cane con una finta benda macchiata di sangue per farlo apparire ferito, in modo da avere una scusa credibile in un eventuale controllo anti Covid-19 ed evitare la multa. E invece così non è stato per un 42enne di Pennabilli, in provincia di Rimini, fermato mentre era alla guida della sua auto ieri pomeriggio dai carabinieri di Novafeltria lungo la via Marecchiese. L'automobilista ha raccontato di essere andato dal veterinario per far curare il proprio cane, morso prima da un altro cane. Tuttavia i carabinieri hanno notato che qualcosa non andava con quella benda messa attorno al torace dell'animale con al centro una chiazza di colore rosso palesemente finta, fatta con della vernice rossa. Il cane non è risultato ferito e il 42enne è stato denunciato per falsa attestazione a pubblico ufficiale ed è stato multato per 533 euro.
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