Un esemplare di Ibis eremita, specie che un un team di ricercatori sta reintroducendo in Europa dopo la sua estinzione in natura, è stato ritrovato morto dai carabinieri forestali della stazione di Corniglio (Parma) sull'Appennino parmense. L'esemplare è stato recuperato ad Albazzano, frazione di Tizzano Val Parma.
Secondo i primi accertamenti, e in base al luogo di ritrovamento, ai piedi di un traliccio di un elettrodotto, la causa della morte dell'animale potrebbe essere la collisione con i cavi elettrici. Nei prossimi giorni saranno effettuate ulteriori indagini con il coinvolgimento anche dell'istituto zooprofilattico per escludere la presenza di sostanze tossiche o l'ipotesi di un caso di bracconaggio.
L'ibis eremita è una specie migratrice che era presente in Europa fino al XVII secolo, prima che si estinguesse del tutto in natura a causa dell'uomo. Grazie al progetto Life dell'Unione europea la specie è stata reintrodotta con migrazioni guidate dall'uomo. Agli ibis nati nelle colonie riproduttive madri "umane" hanno in pratica insegnato la rotta di migrazione in deltaplano tra Austria e Toscana. Attualmente sono un centinaio gli esemplari in grado di migrare da soli.