Si alleggerisce la posizione del custode 68enne di Villa Gessa, la residenza di Bazzano, nel Bolognese, dove il 5 dicembre un 21enne romeno venne ucciso a colpi di revolver durante un probabile tentativo di furto.
Stamani i Carabinieri hanno notificato all'uomo l'avviso di fine indagine per omicidio colposo, aggravato dal fatto di avere sparato prevedendo il rischio di poter colpire qualcuno. Finora era indagato a piede libero per il reato, più grave, di omicidio preterintenzionale. A queste conclusione gli investigatori, coordinati dal Pm Manuela Cavallo, sono arrivati sulla base delle verifiche fatte dai carabinieri della sezione investigazioni scientifiche e dei rilievi del perito balistico Raffaella Sorropago, che fu mandato a Bazzano da Roma su richiesta della Procura. L'atto ricevuto oggi dal custode prelude solitamente alla richiesta di rinvio a giudizio, e quindi di mandare a processo l'indagato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA