La Food Valley modenese è pronta
per ripartire dopo l'emergenza Covid. Domenica 27 settembre
andrà in scena in 30 luoghi di produzione l'edizione 2020 di
'Acetaie Aperte', manifestazione dedicata al prezioso condimento
organizzata dal Consorzio di Tutela dell'Aceto Balsamico di
Modena Igp e dal Consorzio di Tutela dell'Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena Dop.
L'Aceto Balsamico di Modena, pur se in modo contenuto
rispetto ad altre filiere produttive, ha subito inevitabilmente
i contraccolpi del lockdown, tuttavia i produttori non hanno
voluto mancare l'appuntamento con l'eccellenza di fine
settembre, carico più che mai di significati.
"Acetaie Aperte come simbolo di rinascita - spiega
Mariangela Grosoli, Presidente del Consorzio di Tutela
dell'Aceto Balsamico di Modena Igp - l distretto modenese ha
dovuto superare negli ultimi dieci anni due situazioni che
avrebbero potuto metterlo in ginocchio: un terremoto nel 2012 ed
una pandemia nel 2020 che ha bloccato la circolazione di persone
e merci tra i paesi del mondo per molti mesi. Siamo stati messi
a dura prova più volte, ma ne siamo usciti sempre più forti di
prima. ".
Enrico Corsini, Presidente del Consorzio di Tutela
dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop sottolinea come
"la perseveranza nel continuare a portare avanti il proprio
lavoro, resistendo in mezzo alle difficoltà oggettive di
gestione intervenute con l'emergenza Covid, è l'atteggiamento
che ha caratterizzato negli scorsi mesi l'attività dei
produttori".
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